"The Bridge Curse 2: The Extrication" è un’avventura survival horror che immerge il giocatore nell'inquietante atmosfera dell'Università Wen Hua, famosa per i suoi fantasmi e il folklore misterioso.
L’obiettivo è sopravvivere a una notte di terrore, vestendo i panni di quattro personaggi diversi che si trovano ad affrontare apparizioni terrificanti e risolvere enigmi oscuri per sfuggire alla maledizione che affligge il campus.
La trama è ben scritta e sviluppata, arricchita da una narrazione che unisce horror, suspense e mistero, tenendo il giocatore costantemente sul filo del rasoio.
Ogni personaggio ha una personalità distintiva che rende l’esperienza ancora più coinvolgente, tanto che ti affezioni facilmente a loro, e le dinamiche tra i vari protagonisti contribuiscono a rendere il gioco più ricco e interessante.
Un punto forte sono sicuramente i fantasmi, spaventosi e ben realizzati, capaci di suscitare il giusto brivido, accompagnati da jumpscare ben studiati che non risultano mai troppo prevedibili.
L'ambientazione dell'università è riuscita e la cura nei dettagli permette di esplorare un campus sinistro e affascinante, con corridoi bui e stanze claustrofobiche che aumentano la tensione.
Ogni oggetto trovato racconta una storia e può rivelarsi cruciale per avanzare nel gioco, creando un'atmosfera di costante inquietudine.
Inoltre, sebbene "The Bridge Curse 2" sia un gioco relativamente breve (circa 7 ore), riesce a non risultare mai ripetitivo, mantenendo alta la tensione fino alla fine grazie alla varietà di enigmi e alla progressiva rivelazione della cospirazione che si nasconde dietro gli eventi misteriosi.
In conclusione, "The Bridge Curse 2" si conferma come un titolo che riesce a catturare l’attenzione degli appassionati di horror e survival con una trama solida, personaggi memorabili e un'atmosfera veramente inquietante. Sebbene non sia un gioco perfetto, il suo impatto è decisamente positivo, merita un 8 su 10